Chez Maxime

Prendere la casa di famiglia (teatro dei tuoi giochi di bambino).
Ricomporre con saggezza (in accordo con la tua vita di adulto e genitore).
Aggiustare con mobili classici e qualche pezzo di design.
Spargere colore q.b, ma senza esagerare.
Farcire con tanti (tanti, tanti) libri e gustare.
Indicato in tutte le circostanze: di lavoro, in famiglia e con gli amici.

Il progetto


La ristrutturazione del luminoso alloggio di famiglia, al piano nobile di una storica palazzina nella prima collina torinese, viene elaborata attorno ad alcuni vincoli estetici e affettivi, fortemente voluti dal cliente. Innanzitutto la conservazione del corridoio, un segno della storia dell’edificio e della memoria personale.

Da questo incipit si sviluppa il progetto, tutto teso a rispecchiare, nel disegno degli spazi, la personalità e la vita dei suoi nuovi occupanti.

Forme e oggetti carichi di memoria trovano posto e senso dentro spazi pensati per ospitare la turbinante vita di una famiglia moderna. Centinaia di volumi di ogni genere assistono imperturbabili ai chiassosi giochi dei bambini, in una casa dove nessuno spazio è off limits, ma all’occorrenza ciascuno trova la sua intimità per studiare, per ospitare, per giocare, per lavorare.

  • Luogo Torino, 2019
  • CategoriaResidenziale
  • Crediti Progetto e DL: Stilò ArchitettiRealizzazione: Archinout srlFoto: Lucio Beltrami